domenica 18 aprile 2010

Ghost Writer

Stasera sono stata al cinema con i miei. Abbiamo visto "L'uomo nell'ombra", titolo originale Ghost Writer .
Gran bel film, devo dire. Non è neanche lontanamente movimentato quanto il trailer lasciava intendere, ma non sono riuscita a distrarmi un attimo; che poi il protagonista fosse Ewan McGregor non guasta PER NULLA, e anche Pierce Brosnan si è dato piuttosto da fare.



La trama mi ha presa, ma in modo subdolo, a poco a poco. Senza nemmeno rendermene conto, a metà film ero appollaiata sulla poltroncina semidistrutta -non da me, ehi- digrignando i denti. A un certo punto, quando il Ghost si rende conto che è inseguito e non ha la più pallida idea di come salvare la pelle, mi sono ritrovata a pensare "Cavolo...e adesso come fa? Accidenti, usa la forza, Obi-Wan!", salvo poi ridere di me stessa e dell'assurdita di quel pensiero in una situazione così tesa; tra l'altro la tensione era sottolineata dalla colonna sonora maaaaagnifica.


Mi è piaciuto un botto come Ewan ha interpretato The Ghost (il nome del protagonista non è mai pronunciato: pollici in su per questo particolare). The Ghost è un personaggio incredibilmente umano, un po' timido, quasi ingenuo, ma che non esita un istante a indagare su quello che si trova davanti. Per me il suo momento di gloria è stato quello della fuga dal traghetto in partenza (forse la scena più "d'azione" del film, a dire il vero).

La pecca nel film c'è, ed è il finale:mi ha lasciata alquanto perplessa. Ewan capisce che in realtà è Ruth la vera cattiva, le fa capire che l'ha beccata, esce e viene fatto fuori dagli uomini della CIA.
Ma che...!?
Capisco il perchè di questa scelta: altrimenti avrebbero dovuto A- continuare a sviluppare la trama, rischiando di trasformare il film in un mattone, o B- metterci un finale aperto e fare un secondo film (non sarebbe stato male!!!); eppure ... Dopo che The Ghost ha fatto il detective per tutto il film, si è trasformato in Sherlock Holmes, ha decifrato il codice di un uomo a cui non ha mai parlato, ha sgamato un'agente della CIA, cosa fa? Manda un bigliettino alla suddetta agente e le fa un brindisi con uno sguardo da "Ehi, guarda che ti hanno beccata! Sì, sono stato io!". Ovviamente la conseguenza di un'azione così ingenua è essere stirato dalla macchina della CIA nemmeno dieci secondi dopo essere uscito. E poi al di là delle ragioni logiche, il fatto che mi abbiano ucciso Ewan - tra l'altro proprio quando credevo ce l'avesse fatta- non mi va giù, hehehe.
Comunque ne è valsa la pena. Nonostante quel botto fosse alquanto inequivocabile, continuo a sperare che Ghost non ci sia rimasto secco sul colpo e magari ci becchiamo un secondo film ;)
Lo so, lo so, è improbabile...ma a che serve la fantasia altrimenti?